Senza parole


parole affilate
come pugnali rituali
laceranti ferite s’aprono
al freddo dell’attesa lancinanti
soffi d’ira
attraversano l’anima 
legata
e alto è il prezzo dell’ascolto
sfiancante il sacrificio
ripetuto
di porgere la lama al tempo
lasciarsi attraversare
dal vento gelido
e scabroso
delle parole odiate
per aver fiammelle in cambio
minuti e morbidi silenzi
lo sguardo repentino di un amore
che rimargina 
l’alito di pace che libera
e scioglie la sete
di infinito

45 pensieri su “Senza parole

  1. Ciao
    Ehm scusami x l’accento sul mè.
    mi viene da sorridere x il fatto che mi hai ripreso.
    Posso sapere chi sei?
    Questo nuovo “mondo” mi sta un pò sconvolgendo.

    P.S. mondo inteso x il blog di Odilia (volobliquo)

  2. Ho due anni in meno 🙂 quindi sì, adolescenza nello stesso periodo. Quando ho aperto il tuo blog, poco fa c’era Heaven… Furyo è stato un film che mi ha segnato (più per la presenza di Bowie, confesso, di cui ero follemente innamorata) e di conseguenza Forbidden colours… Dolcenotte

  3. un bacio ognuno al calore di quelle fiammelle…e uno sguardo così..pieno di pace e amore …che sa sempre liberare il cuore…
    bellissimo leggerti così…
    bellissimo viaggiare con te…

  4. per il té posso dartene un cucchiaino del mio, per le immagini sto cercando di capire cosa sia successo e poi vedrò cosa fare… ma goldrake no, mi crollano i miti dell’infanzia…

  5. Primo: ho impiegato dieci minuti per caricare il tuo blog, vuoi che mi perda l’occasione (e il vizio) di un abbraccio?!Due: sarebbero troppo poche due parole di fronte a queste tue che si misurano non a lettere ma ad emozioni e accendono sete d’infinito.Tre: Beh, vedi, dopo tutti i pasticci che ho già combinato, ci vado coi piedi di piombo, ma, se non sbaglio url e tempo, sul sito di Galassia c’è un blogger-censimento. Se ti va…Ehi, pss! se io dovessi aver scritto un’altra fesseria, dimmelo zitto zitto! Obrigada, amigo!Un bacio, zac!

  6. Volevo ringraziarti per l’aiuto che mi hai dato con il template, con le tue modifiche è perfetto, aspetto solo un’indicazione per la musica, che continuo a non sentire. Ciao, Marisa.

  7. Le,parole possono farti vibrare l’anima o possono spezzarti il cuore, sta a noi riuscire a trovare la bontà giusta affinchè non siano mai pugnali.
    A presto.
    Vale.

  8. Colpita dritta al cuore 🙂 Del mio mese in Sicilia ricordo anche attimi magici seduta nel teatro di Taormina a guardare il mare e il Prof Salomone che mi regala uno dei suoi splendidi fiori prima che indossi il casco e me ne vada verso Ragusa… dimmi giorno e ora che mi faccio trovare lì.

  9. Ma non ci posso credere!!! Sei siciliano? :-))) Certo che ci sarò a Sermide e non vedo l’ora, a questo punto, di incontrarti e perlare con te della Sicilia dei suoi odori sapori colori (mamma i brividi… Halleluja… conosci la versione di Cohen? e quella di Finardi? forse la migliore). Se hai voglia di leggere qualcosa su quello che ritengo sia stato il mio viaggio della vita, prova a vedere i post di settembre… se ti va e hai tempo, ovviamente. Un abbraccio forte forte, dolcenotte.

  10. scusami se ricambio la visita in ritardo…anch’io ti ho linkato da qualche giorno ormai, ma poi giro nelle viuzze dei blog e a volte mi perdo 🙂
    buona giornata
    marietta

  11. [mmm…ecco,non sapevo dove mettere questo commento, perchè sotto il testo tuo – non carino,non va bene – sotto il post sulle foibe – manco che manco – ma insomma io soffro di amnesie con scarsa autostima, di allucinazioni con tanti telefoni blu ( va ben lo stesso?), di indecisioni momentanee, ho perso il tasto zero sulla tastiera…che cosa devo fare? 🙂 ]Ciao.

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