Le parole non sono mie

                            le parole non sono mie
                            e non volevo derubarle
                            mio è l’ordito e l’impuntura
                            di fuochi fatui d’antica memoria
                            e il tempo a macchia d’olio
                            sulla carta

                            le parole non sono mie
                            e non volevo approfittarne
                            mio è l’accosto e il condimento
                            un impazzire ritroso di cavalli
                            dietro agli anni lasciati
                            alle spalle

                            le parole non sono mie
                            ma non mi pento di averle usate
                            mio è l’amore per ricucirle
                            col fiato rovente del tempo
                            sulla vela dei sogni
                            a brandelli

                            le mie parole quelle più dense
                            non sono mie neanche un momento
                            mio è il pensiero che le guarisce
                            il desiderio che si rivestano
                            di un sorriso e di un ornamento
                            per il cuore

                            le parole non sono mie
                            mio è il silenzio che le protegge

19 pensieri su “Le parole non sono mie

  1. Le parole non sono tue, ma le sai mescolare e rimescolare in infiniti modi e tutti indicibilmente poetici.
    Questa poesia te la rubo…per donarla ad un’amica che ha un sito di poesia.

    Flamboyant

  2. Le parole, “quelle più dense”, non sono mai nostre, Max. Sono parole che “ci vengono a trovare”, che incontriamo camminando. Mai «…con gli occhi chiusi per paura di vedere gli altri ad attendere».

  3. Brividi e lacrime agli occhi… hai espresso in modo a dir poco sublime un concetto che sento molto mio.
    Max, era un po’ che non passavo e mi hai sconvolto. Grazie, la tua poesia dà senso e valore al mio sentire!

  4. le parole non sono mie nemmeno adesso, ..MIO è IL SILENZIO CHE LE PROTEGGE…dal mio silenzio perfetto, tanto rumoroso ed eccheggiante di parole e di emozioni, di pensieri e sensazioni … un abbraccio..che senza parole ti saprà dire… G.

  5. Una poesia davvero stupenda… coinvolgente nella sua visione del rapporto con la scrittura e assolutamente perfetta nell’uso misurato, essenziale dell’anafora.
    Davvero fruttuoso, a volte, risalire da un blog all’altro!

    Ciao.
    francesco (de girolamo)

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